Acufene

Acufene

Come si manifesta l'acufene

E' un disturbo dell'apparato uditivo per effetto del quale si ha la sensazione di udire, in uno o entrambi gli orecchi, dei suoni (fischi, ronzii, crepitii, soffi, pulsazioni, scoppi, etc.). Tali suoni spesso vengono percepiti come se provenissero dall'ambiente circostante, anche se ci si trova in assenza di fonti sonore.

Spesso sono associati a dei problemi uditivi. Il 50% delle persone che soffre d'ipoacusia è soggetto a tale patologia, nonostante essa possa colpire anche dei soggetti "sani"; in questo caso, la percentuale scende al 10% della popolazione, restando, tuttavia, molto significativa.

Gli acufeni che, in maniera molto superficiale, sono spesso considerati come una patologia di lieve entità, possono diventare fortemente invalidanti, causando un peggioramento significativo nella qualità della vita di chi ne soffre.

Tipologie di acufene

Acufene oggettivo
Considerato tra i più rari, deriva da suoni che si creano all'interno del corpo, come un suono pulsante (che segue il ritmo cardiaco) associato a patologie cardiovascolari come l'ipertensione arteriosa o un soffio cardiaco.
Acufene soggettivo
In questo caso il suono percepito non è ascoltabile dall'esterno da altri soggetti. Non è quindi derivante da una causa esterna all'orecchio.
Acufene audiogeno
E' il più comune e colpisce persone che soffrono di problemi uditivi. Solitamente, è dovuto a un danneggiamento delle cellule ciliate della coclea o delle fibre nervose; i suoni sono quindi originati direttamente dalla patologia uditiva.
Acufene esogeno
In questo caso l'apparato uditivo registra e trasmette dei suoni la cui origine è dovuta a patologie ad esso esterne. Alcune volte sono legati a malattie circolatorie, cardiache, forme tumorali, etc.

Cause

Non sempre si può risalire alla causa di un acufene. Ecco alcune patologie che possono causarne l'insorgenza:
  • - Danni alle cellule ciliate della coclea
  • - Danni al nervo acustico
  • - Infiammazione del'orecchio interno
  • - Malattie cardiovascolari
  • - Disordini dentali e mandibolari
  • - Assunzione di farmaci ototossici